Articoli recenti
- Successo della Cisal nelle elezioni RSU di Uniacque – Bergamo
- Dopo 20 anni c’è il contratto dei lavoratori degli enti lirici
- Manovra, Federdistat Cisal: più risorse per i Vigili del Fuoco
- Il “Bonus Mamme” spetta anche alle docenti precarie: nuova vittoria Anief Cisal
- Manovra, Cisal a confronto con il Governo a Palazzo Chigi
Archivi
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Giugno 2020
- Maggio 2020
- Marzo 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019

È stato eletto nel corso del Congresso Regionale celebrato ad Udine alla presenza del Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, del Segretario generale della Failp Cisal, Walter De Candiziis ed il presidente Anief, Marcello Pacifico
Claudio Palmisciano è il segretario regionale della CISAL del Friuli Venezia Giulia ed è stato eletto nel corso del congresso della CISAL FVG che si è svolto in Camera di commercio Pordenone-Udine.
L’appuntamento è stato aperto dai saluti del vicesindaco del Comune di Udine, Alessandro Venanzi, che nel dare il benvenuto della città ha sottolineato l’importanza del ruolo svolto dalle organizzazioni sindacali.

Soddisfatto Claudio Palmisciano, neo segretario regionale della Cisal del Friuli Venezia Giulia, perché la celebrazione del Congresso e, soprattutto, il dibattito che si è svolto al suo interno, hanno messo in evidenza una organizzazione particolarmente tesa a rafforzare il ruolo della confederazione in diversi ambiti della vita sociale ed economica della Regione.
«In particolare, l’attenzione – ha detto Palmisciano – prestata sul tema del mercato del lavoro necessita di approfondimenti e aggiornamenti costanti ma l’interlocuzione con gli atto istituzionali è senz’altro di buon livello. Viceversa, il tema della sanità sconta uno scarso dialogo fra le parti e desta preoccupazione perché i problemi denunciati ogni giorno dalle famiglie non riescono ad essere affrontati nei tavoli istituzionali competenti.
In ogni caso, la nuova segreteria regionale (sono stati eletti Arianna Tofani, Paola Alzetta, Gaetano Vitale ed Ettore Michelazzi) sarà fin da subito impegnata ad affrontare tutte le questioni che maggiormente stanno a cuore ai lavoratori, ai pensionati ed alla cittadinanza in genere».
Presente il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, che ha augurato «buon lavoro a Claudio Palmisciano e alla nuova segreteria regionale, che con rinnovata fiducia e rinnovato entusiasmo proseguirà, rafforzandone l’azione, l’impegno quotidiano a tutela di lavoratori e pensionati in questa terra caratterizzata sì, da un tasso di occupazione tra i più alti in Italia, ma in cui insistono comunque profonde differenze legate a contratti di lavoro, salari, qualità del lavoro e parità di genere. E poi la sanità dove permangono emergenze generalizzate sia per i cittadini che per i lavoratori di quel settore specifico a causa della carenza di personale. C’è, quindi, ancora tanto lavoro da fare con l’impegno di tutti anche in termini di interlocuzione con gli Enti preposti e di servizi offerti alla popolazione».
Nel corso del suo intervento alla Camera di commercio Pordenone-Udine, Cavallaro ha inoltre ricordato che la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, in varie riunioni, ha rappresentato al governo la prioritaria emergenza della sanità: «Bisogna cercare di diminuire le liste d’attesa, perché la situazione attuale è impensabile, e poi bisogna fare una politica nuova per i pronto soccorso perché la gente che va non può aspettare 24 ore per essere vista e trattata».
Al Congresso Cisal FVG anche l’assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione e ricerca, Alessia Rosolen, che ha rilevato come «stiamo assistendo a una diminuzione della produzione e dell’export sull’industria, legati a fattori internazionali ma anche a una competitività per la quale il lavoratore è centrale. Se crediamo di dover vincere una sfida è sul mondo del lavoro ed è sui lavoratori che vanno investite risorse e immaginate nuove politiche, ovvero quello che l’amministrazione regionale ha fatto in questi anni garantendo che il diminuito potere d’acquisto venisse utilizzato a supporto delle lavoratrici e dei lavoratori di questo territorio e che in questa regione hanno scelto di vivere e mettere al mondo i loro figli».

È stato eletto nel corso del Congresso Regionale celebrato ad Udine alla presenza del Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, del Segretario generale della Failp Cisal, Walter De Candiziis ed il presidente Anief, Marcello Pacifico
Claudio Palmisciano è il segretario regionale della CISAL del Friuli Venezia Giulia ed è stato eletto nel corso del congresso della CISAL FVG che si è svolto in Camera di commercio Pordenone-Udine.
L’appuntamento è stato aperto dai saluti del vicesindaco del Comune di Udine, Alessandro Venanzi, che nel dare il benvenuto della città ha sottolineato l’importanza del ruolo svolto dalle organizzazioni sindacali.

Soddisfatto Claudio Palmisciano, neo segretario regionale della Cisal del Friuli Venezia Giulia, perché la celebrazione del Congresso e, soprattutto, il dibattito che si è svolto al suo interno, hanno messo in evidenza una organizzazione particolarmente tesa a rafforzare il ruolo della confederazione in diversi ambiti della vita sociale ed economica della Regione.
«In particolare, l’attenzione – ha detto Palmisciano – prestata sul tema del mercato del lavoro necessita di approfondimenti e aggiornamenti costanti ma l’interlocuzione con gli atto istituzionali è senz’altro di buon livello. Viceversa, il tema della sanità sconta uno scarso dialogo fra le parti e desta preoccupazione perché i problemi denunciati ogni giorno dalle famiglie non riescono ad essere affrontati nei tavoli istituzionali competenti.
In ogni caso, la nuova segreteria regionale (sono stati eletti Arianna Tofani, Paola Alzetta, Gaetano Vitale ed Ettore Michelazzi) sarà fin da subito impegnata ad affrontare tutte le questioni che maggiormente stanno a cuore ai lavoratori, ai pensionati ed alla cittadinanza in genere».
Presente il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, che ha augurato «buon lavoro a Claudio Palmisciano e alla nuova segreteria regionale, che con rinnovata fiducia e rinnovato entusiasmo proseguirà, rafforzandone l’azione, l’impegno quotidiano a tutela di lavoratori e pensionati in questa terra caratterizzata sì, da un tasso di occupazione tra i più alti in Italia, ma in cui insistono comunque profonde differenze legate a contratti di lavoro, salari, qualità del lavoro e parità di genere. E poi la sanità dove permangono emergenze generalizzate sia per i cittadini che per i lavoratori di quel settore specifico a causa della carenza di personale. C’è, quindi, ancora tanto lavoro da fare con l’impegno di tutti anche in termini di interlocuzione con gli Enti preposti e di servizi offerti alla popolazione».
Nel corso del suo intervento alla Camera di commercio Pordenone-Udine, Cavallaro ha inoltre ricordato che la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, in varie riunioni, ha rappresentato al governo la prioritaria emergenza della sanità: «Bisogna cercare di diminuire le liste d’attesa, perché la situazione attuale è impensabile, e poi bisogna fare una politica nuova per i pronto soccorso perché la gente che va non può aspettare 24 ore per essere vista e trattata».
Al Congresso Cisal FVG anche l’assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione e ricerca, Alessia Rosolen, che ha rilevato come «stiamo assistendo a una diminuzione della produzione e dell’export sull’industria, legati a fattori internazionali ma anche a una competitività per la quale il lavoratore è centrale. Se crediamo di dover vincere una sfida è sul mondo del lavoro ed è sui lavoratori che vanno investite risorse e immaginate nuove politiche, ovvero quello che l’amministrazione regionale ha fatto in questi anni garantendo che il diminuito potere d’acquisto venisse utilizzato a supporto delle lavoratrici e dei lavoratori di questo territorio e che in questa regione hanno scelto di vivere e mettere al mondo i loro figli».
Articoli recenti
- Successo della Cisal nelle elezioni RSU di Uniacque – Bergamo
- Dopo 20 anni c’è il contratto dei lavoratori degli enti lirici
- Manovra, Federdistat Cisal: più risorse per i Vigili del Fuoco
- Il “Bonus Mamme” spetta anche alle docenti precarie: nuova vittoria Anief Cisal
- Manovra, Cisal a confronto con il Governo a Palazzo Chigi
Archivi
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Giugno 2020
- Maggio 2020
- Marzo 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019